lunedì 22 giugno 2020

TOSCANA 2020

Non tutti i mali vengono per nuocere, e così, dopo aver annullato i progetti all'estero, partiamo per una breve vacanza in Italia, e come al solito, alla scoperta di posti nuovi che val la pena conoscere!
Vinca è un paesello nelle Alpi Apuane raggiungibile con una stretta stradina, qui si mangia un pane scuro, grande e cotto nel forno a legna, e una focaccia unta di olio di oliva, arrampichiamo alle torri di Monzone, sul calcare selcifero della pala dei Fiorentini per poi spostarci nella val Serenaia dove saliamo il Pizzo D'Uccello, con una bella vista sulle colline della Garfagnana. Il paesino di Stazzema è l'ultima tappa di queste montagne con dei boschi così verdi da sembrare invalicabili, paesini arroccati che sembrano semiabbandonati e un'infinità di cave di marmo chiarissimo che si presentano come impattanti ferite sulle pendici dei monti e  rumorosi mezzi che scavano e portano a valle i pezzi.
Poi si arrampica nel Camaiorese, sul calcare a gocce di Setriana, le placche e gli strapiombi di Candalla, mangiamo i tordelli, la scarpaccia e la torta di pepe, e passeggiamo nelle stradine piene di graffiti a Casoli, nei ripidi vicoletti di Metato e tra le sculture di Pietrasanta. Siamo ad un passo dal mare ma il paesaggio è di montagna fatto di verdissimi e ripidi versanti sparsi di paretine di calcare, con borghi antichi artistici e vivaci.
Ultima tappa è Talamone e l'Argentario. Arrampicata con vista splendida a Capo d'Uomo e un tuffo nel mare nella affollatissima cala del Gesso troppo bella e troppo piccola!































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